da Daniela Di Leo Naturopata | Mar 16, 2018 | Alimentazione, Intolleranze Alimentari, Rimedi Invernali, Rimedi Naturali, Salute
Rape bianche con farro integrale
La rapa ha proprietà depurative, antiossidanti ed anti-infiammatorie, ne esistono diverse varietà.
Ha un contenuto di calcio e vitamina C ed E, il contenuto di zolfo e di glucosinolati favoriscono infatti la
detossificazione del sangue. Ha inoltre grandi quantità di vitamina B, acido folico e manganese che proteggono il sistema immunitario. Mantiene sotto controllo il colesterolo, ricca di emoglobina, indicata per gli anemici. Alimento ipocalorico.
Ingredienti:
1 ciuffo di rape bianche circa 3 medie
250 gr di farro integrale
4 semi di cardamomo
1 pizzico di timo
1 cipolla piccola
1/2 peperoncini
1 pizzico di curcuma
sale himalayano
olio Evo
farro integrale
Procedimento:
Lavare e pulire bene le rape, sbucciarle se necessita e farle a piccole rondelle, lavare e scolare le foglie, che
aggiungeremo in un secondo tempo. Prendere una padella, versare l’olio e la cipolla sottile, il cardamomo, il peperoncino ed il timo. Scaldare dell’acqua in un altra pentola. Sciacquare il farro, scolare e versare in padella, tostare insieme alle spezie.
Versare le rape, aggiungere un goccio di acqua e coprire, far cuocere lentamente. Aggiungere l’acqua calda di volta in volta affinché il farro non sia ben cotto. A metà cottura aggiungere le foglie. Il sale lo potete aggiungere nell’acqua calda oppure a tre quarti del fine cottura, assieme alla curcuma.
Al posto del Farro, si possono scegliere altri cereali come il riso, l’orzo, l’avena, o meglio il miglio o il grano saraceno privi di glutine, per i celiaci.
A voi la scelta
da Daniela Di Leo Naturopata | Mar 9, 2018 | Alimentazione, Intolleranze Alimentari, Rimedi Invernali, Rimedi Naturali, Salute
Crema di arance vegana
Questa crema è priva di uova e latte, creata completamente con succo d’arancia e altri semplici ingredienti.
Ingredienti:
- 400 gr di succo d’arance bio
- 150 zucchero integrale
- 2 cucchiai di farina a piacere
- 1 cucchiaio di fecola di patate
Procedimento
Lavare e premere le arance fino ad ad ottenere il succo necessario. In una pentola disporre il succo di arance, lo zucchero, la farina e la fecola di patate. Mescolare attentamente il composto affinché non si creano grumi, (la farina e la fecola di patate setacciarla, prima di aggiungerla al composto). Cuocere a fuoco lento, girare continuamente il composto con un cucchiaio di legno, per non farla attaccare o bruciare, stesso procedimento della crema pasticcera. Quando arriva a bollore far stare ancora qualche minuto in cottura e spegnere per far raffreddare. Questo tipo di crema rimane molto gelatinosa.
Con questa crema ho creato una crostata buonissima e soffice.
da Daniela Di Leo Naturopata | Mar 9, 2018 | Alimentazione, Intolleranze Alimentari, News, Rimedi Invernali, Rimedi Naturali, Salute
Il Miglio e le sue proprietà
Il Miglio è un cereale privo di glutine. E’simile al frumento, ma essendo privo di glutine può essere consumato tranquillamente dai celiaci.
Ha proprietà alcalinizzanti, anti-anemico perché ricco di ferro, eccellente per la saluta di capelli e unghie, ottimo per la stanchezza e lo stress psico-fisico. Inoltre è ricco di acido salicilico, magnesio, fosforo. si trova anche sotto forma di farina, per preparare torte, crostate, biscotti, frittate, creme, gnocchi e pane.
da Daniela Di Leo Naturopata | Feb 26, 2018 | Alimentazione, Naturopatia, News, Rimedi Invernali, Rimedi Naturali
Il Cacao e le Arterie
L’alto contenuto di Flavonoidi all’interno del Cacao protegge le cellule epiteliali che rivestono la parete interna delle arterie. Queste cellule forniscono ossido di azoto. L’azoto è un composto chimico che dà benessere e nutrimento alle arterie. Allo stesso tempo l’ossido di azoto rilassa e dilata i vasi sanguigni, favorendo il flusso ematico ed abbassando la pressione, impedendo inoltre alle piastrine di aggregarsi e di formare coaguli, responsabili di ictus ed infarti. L’ossido di azoto è responsabile inoltre della regolazione dell’insulina, l’ormone che dirige il glucosio dal sangue alle cellule, di notevole importanza per la prevenzione del diabete 2. Altra notizia sostanziale che l’ossido di azoto contribuisce ad uccidere le cellule tumorali prima di radicarsi nell’organismo. Mangiamo cacao sano, contribuisce ulteriormente a creare buonumore.
Articolo di Daniela Di Leo
Naturopata ed Insegnante di Hatha Yoga Vinyasa e Yoga Prenatale
da Daniela Di Leo Naturopata | Ago 22, 2017 | Ayurveda, Chakra, Rimedi Naturali, Yoga

Il Pranayama è il quarto stadio dello Yoga Sutra di Patanjali, che lo descrive come l’afflusso e l’efflusso controllati dal respiro in una posizione stabile. Questa disciplina, se praticata con assiduità e consapevolezza, aiuta la mente a concentrarsi, consentendo inoltre di ottenere buona salute e longevità.
Nella pratica, il Sadhaka impara le tecniche per far sì che gli organi respiratori si espandono, si muovono profondamente e ritmicamente, attraverso l’inalazione (Puraka), l’esalazione (Rechaka) e la ritenzione del respiro (Kumbhaka).
Il fine è quello di far entrare più aria per ossigenare e detossificare meglio il corpo.
Le varie tecniche permettono di attivare, rilassare, equilibrare.
Oltre ad essere una Naturopata sono un insegnante di Yoga e nei vari incontri che ho avuto con persone aventi attacchi di panico, ansia, ansia anticipatoria, paura, blocchi, insonnia, agitazione ho applicato il respiro consapevole. Il Pranayama lo considero un grandissimo aiuto in ogni occasione, un po’ come dire la pratica di urgenza da attuare al momento della difficoltà.
Un qualcosa che si porta sempre con se, praticamente come per una persona che ha una dipendenza e non esce da casa se non porta con se un ansiolitico o le sigarette.
Il respiro consapevole, permette alla persona di sentirsi più sicura con se stessa, o essere al sicuro al momento della richiesta emotiva. Posso confermare che ci si sente meglio dopo un respiro lungo e consapevole guidato nel modo appropriato.
Il Pranayama, rilassa, distende, ossigena ogni cellula del corpo, detossifica, migliora le attività e le prestazioni fisiche e cognitive.
Nell’Hatha Yoga Vinyasa percepire e lavorare sul proprio respiro è di fondamentale importanza, seguito dalle pose o Asana. Il corpo e la mente fluiscono nel respiro, in accordo orchestrale, tutto ciò porta a sentirsi connessi con il tutt’uno. Lo yoga eseguito in questo modo ci fa scoprire la nostra natura più profonda.
Articolo di Daniela Di Leo
Naturopata ed Insegnante di Hatha Yoga Vinyasa e Yoga Prenatale
da Daniela Di Leo Naturopata | Gen 8, 2017 | Alimentazione, Intolleranze Alimentari, News, Rimedi Invernali, Rimedi Naturali
Riportiamo di seguito alcune tipologie di cereali e alimenti presenti in commercio che sono vietati ai celiaci perchè contenenti glutine.
Oltre a frumento (grano), segale, orzo, avena, sono vietati al celiaco:
BULGUR
È un grano molto cotto in acqua, frantumato dopo essere stato seccato al sole. Molto diffuso in Medio Oriente.
CRACKED GRANO
È composto da chicchi di grano frantumati. A differenza del bulgur, che viene prima immerso in acqua, cotto, essiccato e poi frantumato, il cracked grano è frantumato crudo e richiede quindi la cottura.
COUSCOUS
Tradizionale piatto arabo. Semola di grano duro mescolata ad acqua e lavorata a mano fino ad ottenere piccolissime sfere, seccate poi al sole e cotte a vapore. Esistono oggi in commercio couscous senza glutine da cereali permessi.
FARRO
È un tipo di grano molto popolare nell’antica Roma. Attualmente è molto diffuso sia sotto forma di grani (nei minestroni surgelati, miscelato con legumi secchi per le preparazioni di minestroni, ecc…) oppure sotto forma di farina per la preparazione di paste, dolci, ecc… Esistono alcune varietà di Farro, una di queste è Tricum Spelta.
FRIK
È chiamato Grano Verde Egiziano.
GREUNKERN
Oggi viene tradotto come Grano Verde Greco, ma è il grano chiamato Spelta.
KAMUT®
Kamut® è un marchio registrato della società americana Kamut International che designa una varietà di grano duro. Il Kamut® è un cereale che contiene glutine e, come tale, è sconsigliato per le persone affette da celiachia.
MONOCOCCO
Il monococco (Triticum Monococco), detto anche ENKIR, è una varietà del farro.
SEITAN
Derivante dalla lavorazione del glutine del frumento; il glutine estratto viene trasformato in seitan. Da secoli costituisce l’alimento base della cucina orientale.
SPELTA
Lo spelta (Triticum Spelta) è una varietà del farro.
TABULE’
Il tabbouleh o tabulè è una pietanza araba e consiste in un’insalata a base di bulgur, con prezzemolo, cipollotti e menta tritati fini e con pomodoro e cetrioli a tocchettini, il tutto condito con succo di limone e olio d’oliva.
TRITICALE
Il triticale è un ibrido artificiale tra la segale e il grano tenero o altre varietà del genereTriticum. Creato alla fine del XIX secolo, solo ultimamente coltivato su larga scala. La parola stessa è una fusione delle parole latine Triticum (tritico, frumento) e Secale (segale).