da Daniela Di Leo Naturopata | Giu 30, 2022 | Erboristeria
Tisana a base di fiori e steli di Calendula, Fiori di Nopal, foglie di Menta Glaciale
Fiori e foglie estivi per creare una Tisana gradevole al palato e profumata.
Ho raccolto i fiori di Nopal, Calendula e Figlie di Menta Glaciale, nel mio giardino Incantato.
Il giardino l’ho creato con una sinergia, diverse sono le piante aromatiche, attorno svolazzano apine e farfalle, è bello vedere che tutto richiama l’armonia del giardino.
Intorno alle erbe aromatiche, ci sono diversi alberi da frutto, melo, nespolo, pero , limoni, fichi, cachi, albicocche, ulivi, more, fejoia, aranci, banane, avocado, noci, nocciole.
Accanto un piccolo ma rigoglioso orticello sinergico, dove tutto cresce con semplicità, passione ed amore.
Questa tisana riporta con sé proprietà calmani, drenanti, depurative, rinfrescanti, mnemoniche.
Fiori, steli, foglie messi in acqua bollita per dieci minuti.
Testo scritto e creato da Daniela Di Leo Naturopata ed insegnante di yoga
da Daniela Di Leo Naturopata | Dic 28, 2020 | Erboristeria
Acqua di Cicoria
La cicoria, e una delle tante verdure autunnali, è un salutare cibo da inserire nella nostra dieta.
Dalle proprietà naturali depurative e disintossicanti.
Dall’azione naturale epatoprotettiva, stimola la digestione ed il transito intestinale, tramite le sue fibre.
Non solo le sue fibre sono un vero toccasana per l’intestino, è consigliato bere inoltre l’acqua di cottura, proprio come fosse un decotto erboristico, ottima fonte di Vitamine, stimolante di fegato e reni, favorisce inoltre la produzione della bile e ha effetti lassativi, consigliata per chi soffre di stipsi.
Eccellente prebiotico se assunta cruda prima di mangiare, alcune foglioline giovani e radici.
Ricetta SuperFood di Daniela Di Leo Naturopata
da Daniela Di Leo Naturopata | Giu 8, 2020 | Alimentazione, Ayurveda, Naturopatia, News, Primi piatti, Ricette, Salute
Chana dal e quinoa
Il chana dal sono piselli gialli spezzati decorticati della cultura alimentare indiana.
Un’alimentazione vegana, ne trae un grande vantaggio perché è un piatto proteico vegetale, pratica alternativa ai conosciuti legumi nostrani.
Procedimento:
Si mettono in ammollo come tutti gli alti legumi, si possono cuocere in pentola semplice o in pentola a pressione. in una pentola versare un cucchiaino di ghee, quando si è sciolto, aggiungere una presa di semi di mostarda, dopo alcuni minuti aggiungere, semi di cumino e semi di anice, aspettare qualche minuti e aggiungere il chana dal con acqua tiepida 1:2 e un pizzico di sale, aggiungere alcune foglie di alloro per renderli più digeribili ed eliminare la produzione di gas.
chana dal
Quinoa rossa
La quinoa va sciacquata più volte sotto l’acqua corrente, tostata in pentola, e cuocere con aggiunta di acqua calda rapporto 1:2. cuocere per 20 minuti col coperchio, spegnere e far assorbire completamente l’acqua. Far raffreddare.
Creare una purea con il chana dal e mantecare con la quinoa
Articolo Daniela Di Leo Insegnante di Yoga e Naturopata
da Daniela Di Leo Naturopata | Giu 8, 2020 | Alimentazione, Erboristeria, Intolleranze Alimentari, Medicina Tradizionale Cinese, Naturopatia, News, Primi piatti, Ricette, Rimedi Naturali, Salute
Quinoa rossa con verdure
Ingredienti:
- 200 gr Quinoa rossa bio
- Mezzo Cavolo medio viola
- 2 Carote
- 5 cm diPorro
- Sale himalayano
- Olio EVO
- salsa di soia a piacere
- una formina di acciaio per l’impiattamento
Procedimento:
Lavare ben bene la quinoa più volte, scolare l’acqua in eccesso e tostare in una padella antiaderente capiente per 3 minuti. Dopodiché aggiungere acqua calda la misura è 1:2, aggiungere un pizzico di sale e coprire con un coperchio. far bollire per venti minuti, controllare se l’acqua in eccesso sia completamente consumata, spegnere e lasciar raffreddare affinché la quinoa assorba completamente l’acqua.
Lavare il cavolo viola, le carote, il porro e mondare tutto molto finemente, far cuocere in padella a fuoco alto, girare continuamente affinché non brucino le le verdure, aggiungere la salsa di soia a fine cottura amalgamare tutto e far cuocere ancora per 1 minuto.
Insalatina di accompagnamento con rucola, carotine, anacardi, semi di girasole e semi di zucca, sale e olio
Piatto completo con variante di vitamine e minerali, omega 6, acido folico, cereali, calcio, ferro, magnesio, proteine, fosforo, carboidrati
Articolo e ricetta di Daniela Di Leo Naturopata
da Daniela Di Leo Naturopata | Apr 19, 2019 | Alimentazione, Ayurveda, Consigli, Medicina Ayurveda, Salute
Purificazione in Primavera con l’Ayurveda
Prima di iniziare qualsiasi pratica per il corpo, la cosa primaria da fare è eliminare le scorie.
Un buon reimpianto eubiotico, acqua e dieta alimentare, sono le cose essenziali per avviare un processo di Purificazione.
La Meditazione, il Pranayama e lo Yoga inoltre aiutano tutti i processi di disintossicazione.
In Ayurveda per “AMA” si intendono le scorie del metabolismo.
Il processo di depurazione si svolge in 10 giorni, accompagnato anche a massaggi di Abyangam, che associati alle altre pratiche, permettono di velocizzare l’intero percorso.
Iniziare al mattino, orario (entro le 6 del mattino) consigliato svuotare la vescica e intestini, pulire la lingua e bere una tazza di acqua bollita per 10 minuti, oppure acqua calda con succo di limone e miele. Praticare 10 minuti di meditazione silenziosa e il Saluto al Sole. Fate una doccia calda e proseguite con una colazione. Prima di fare meditazione si può praticare l’automassaggio, (praticato dalla testa ai piedi) e dopo circa 20 minuti fare la doccia. Dopodiché fate colazione.
I pasti devono essere leggeri e non abbondanti, i cibi da preferire sono: Riso Basmati, verdura a foglie, carote, rape rosse, fagiolini, fagioli all’occhio, pane tostato integrale, minestre di cereali, passati di verdure.
Il pranzo a Mezzogiorno
La cena fra le 18 e le 19
Fra un pasto e l’altro è preferibile bere dei succhi se si ha voglia di assumere qualcosa.
Durante la giornata continuare a bere acqua bollita. Aiuterà a velocizzare la depurazione, bevuta ogni mezz’ora a piccoli sorsi.
Coricarsi la sera entro le 22, dopo una rilassante Meditazione.
Articolo Pubblicato da Daniela Di Leo Naturopata ed Insegnante di Yoga
da Daniela Di Leo Naturopata | Dic 22, 2018 | Ayurveda, Erboristeria, Trattamenti
Raccogliere la lavanda, quando è in fiore, possibilmente in un posto non esposto da smog e traffico.
Collocare i fiorellini in un vaso di vetro capiente, riempire con olio di girasole.
Chiudere il barattolo con una garza pulita, esporre al sole per 40 giorni.
Trascorso il tempo, filtrare l’olio e metterlo in bottigline scure, per conservarne meglio colore e aroma.
L’oleolito di lavanda è prezioso come antisettico, rilassante del sistema nervoso, emolliente, doposole, lenitivo, ottimo per fare massaggi rilassanti.
La bottiglia che vedete nella foto è stata decorata con piantine di Mirto.