Per contatti 333 6447527
Plumcake di banane e castagne

Plumcake di banane e castagne

Plumcake di banane e castagne

Ingredienti:

Polpa di 3 banane mature
Cannella e chiodi di garofano in polvere
150 grammi Farina di castagne
1uovo
Mezzo limone spremuto
2 cucchiai Farina di mandorle
1 cucchiaino di Bicarbonato
100 ml di latte
2 cucchiai di zucchero di barbabietola
30 cc di olio d’oliva
2 cucchiai Farina di cocco
6 prugne denocciolate
Sbuccia le banane schiacciale e inseriscile in un pentolino con un pizzico di cannella e un pizzico di chiodi di garofano e cuoci a fiamma bassa per 10 minuti.
Nel frattempo che si raffreddano le banane, sbatti un uovo con lo zucchero e aggiungi l’olio.
Quando la purea di banane si è raffreddata la unisci alla farina di castagne,
Amalgami bene tutti e due gli ingredienti, aggiungi le mandorle tritate, la farina di cocco, le prugne essiccate tagliate a pezzetti.
A questo punto quando tutto e ben omogeneo, aggiungi l’uovo sbattuto con lo zucchero e l’olio.
Ora aggiungi il latte e continua ad amalganare l’impasto, solo in ultimo aggiungi un cucchiaino di bicarbonato e aggiungi il succo di limone. Apprestati a mescolare tutto. L’impasto resterà morbido. Accendi il forno e fai scaldare a 180 gradi per 5/10 minuti.
Ungi un contenitore di plumcake con il ghee o burro, spolvera della farina all’ìinterno ed versa l’impasto.
Abbassa il forno a 160 gradi ed inforna per 35 minuti.
L’impasto resterà soffice e gustosissimo al palato.:- )

Ricetta di Daniela Di Leo Naturopata ed Insegnante di Yoga

Palline proteiche di Quinoa al cioccolato

Palline proteiche di Quinoa al cioccolato

Palline proteiche al cioccolato

Per questa ricetta, si useranno tre semplici ingredienti, quinoa bianca, cioccolato fondente e cannella.

Si dovrà lessare la quinoa e quando sarà cotta la faremo raffreddare.

Procedimento: come lessare la Quinoa

Lavare ben bene la quinoa più volte, scolare l’acqua in eccesso e tostare in una padella alta antiaderente per 3 minuti. Dopodiché aggiungere acqua calda la misura è 1:2, aggiungere un pizzico di sale e coprire con un coperchio. Far bollire per venti minuti, controllare se l’acqua in eccesso sia completamente consumata, spegnere e lasciar raffreddare affinché la quinoa assorba completamente l’acqua.

Prendere una tavoletta di cioccolato fondente, ridurlo a scaglie e metterlo a sciogliere a bagno maria, unire la quinoa a piacere e un pizzico di cannella in polvere. Amalgamare il tutto e farne delle piccole palline,  metterle in frigo affinché il cioccolato si rapprenda.

NB: non so che sapore hanno fredde, perchè mentre le preparavo la mia porzione l’ho mangiata a temperatura ambiente 🙂

           

Quinoa bianca                                           Cioccolato fondente                                       Cannella

Ingredienti:

Quinoa bianca lessata

Cioccolato fondente in scaglie

Cannella in polvere

Le proporzioni non le ho messe, perché ho fatto tutto a occhio 🙂

Proprietà del cioccolato fondente

Il cioccolato fondente ha effetti benefici sull’apparato cardiovascolare, sul cuore, sulle arterie e sull’umore; ha inoltre proprietà afrodisiache e stimolanti e contiene antiossidanti che riducono gli effetti dello stress ossidativo. Per beneficiare delle proprietà del cioccolato fondente bisognerebbe consumare preferibilmente un prodotto che contenga almeno il 70% di pasta di cacao.

Assumere cioccolato fondente aumenta la produzione di serotonina, infatti ci rende felici e appagati, specialmente nei momenti di malumore.

Il cioccolato contiene diversi principi attivi dall’azione energizzante come caffeina, teobromina e teofillina,ricco di flavonoidi e fosforo,contenute anche nel caffè e nel the. Ricco inoltre  di flavonoidi e fosforo.

Queste sostanze hanno un azione stimolante a livello del nostro sistema nervoso aumentando la concentrazione e riducendo il senso di stanchezza e affaticamento.

Il consumo regolare di cioccolato fondente (senza esagerare) aumento il flusso sanguigno a livello celebrale, aumentando la memoria.

Chutney di kumkuat e carote

La Chutney è un condimento di origine asiatico, a base di frutta, verdure, ortaggi e spezie

Oggi ho raccolto i kumkuat dall’alberello che ho in giardino e ne ho fatto una chutney. Ho unito ai kumkuat le carote e alcune spezie.

Procedere con il lavaggio dei kumkuat 600 gr, asciugarli bene e togliere gli ossi all’interno, tagliare a pezzetti, metterli in pentola assieme allo zucchero 300 gr ed il succo di 1 limone. Lavare e mondare 3 carote medie, grattugiare e le disporre in pentola insieme agli altri ingredienti.

Lavare e mondare 1 mela, tagliare a pezzettini e metterla in pentola, unire 1 radice di zenzero grattugiato, 1 peperoncino, 1 stecco cannella.

Far cuocere per circa 40 minuti, a fine cottura versare nei barattoli sterilizzati, chiudere, capovolgere e far raffreddare.

Le Chutney sono varie e si degustano con formaggi, carni, o pane.

Dessert raw con more, mandorle e banane

Dessert con more, mandorle e banane.

In un contenitore mettere lo yogurt intero biologico a piacere, 2 manciate di more appena raccolte, una banana matura, delle mandorle, una spolverata di cannella, mezzo cucchiaino di polvere di moringa e mixare tutto.

Interessante soluzione per fare colazione, merenda o dessert. Ottimo apporto di flavonoidi, acidi grassi insaturi, vitamine idrosolubili e liposolubili, sali minerali e proteine.

Consigliato da Daniela Di Leo Naturopata presso Studio Govinda a Terracina

Marmellata di Kumkuat o Mandarini cinesi cotta con Magic Cooker

Marmellata di Kumkuat o Mandarini cinesi cotta con Magic Cooker

Nel mio giardino c’è un alberello meraviglioso di Kumkuat, rigoglioso, ogni volta che decide di dare i suoi frutti, ci regala bontà e gioia, nel profumo, gusto e colore. I suoi frutti sono pieno di succo e la sua buccia è dolcissima. Ha notevoli proprietà digestive, se lo assumiamo dopo pranzo aiuta il processo digestivo, in più lascia la bocca profumata di agrume. Ricco di Vitamina C e Flavonoidi. Possiamo fare inoltre delle centrifughe col frutto intero, tisane, marmellate, canditi, sciroppi e liquori.

Il piccolo frutto si usa intero. Il nostro Alberello è bio, senza pesticidi. Ho pensato di fare con i suoi frutti dorati, una marmellata.

Ingredienti:

  • 3 Kg di frutti disossati
  • 1 Kg e ½ di Zucchero
  • 1 radice di zenzero fresco
  • Bacche intere di Cannella pura
  • Alcune bacche di Cardamomo
  • Alcuni Chiodi di Garofano
  • Barattoli di vetro

Procedimento:

Dopo aver raccolto i frutti, li ho messi in un recipiente per lavarli e fatti scolare, di seguito ho tolto completamente gli ossi. Pesati e calcolato lo zucchero per procedere con la cottura. Ho versato tutto in una pentola capiente e coperto col coperchio Magic Cooker. Questo coperchio ha un sistema di cottura diverso dai semplici coperchi comuni, che usiamo solitamente. Permette cotture sane, consente di cucinare più cibi allo stesso tempo nella stessa pentola, mantenendo ogni sapore di ciascun cibo, affinché i sapori non si mescolano tra loro. Ogni alimento conserverà a fine cottura il suo unico sapore. Mantiene vitamine e minerali negli alimenti. Gli zuccheri dei carboidrati si gelatinizzano, senza sprigionare i glucidi nelle mucose e nel sangue, gli zuccheri vengono liberati durante il processo digestivo intestinale a lungo rilascio. Permettendo di non danneggiare stomaco ed intestino e non alterando la glicemia. Solitamente la cottura delle confetture e delle marmellate ci costringe a stare bloccate davanti alla pentola e girare continuamente il composto per non farlo attaccare o bruciare. Con Magic Cooker, questo non accade, la marmellata cuoce da sola senza essere continuamente girata. I tempi di cottura con Magic Cooker si riducono notevolmente. Per capire se la marmellata è cotta fare la prova col piattino, versare un cucchiaino di marmellata bollente in un piattino e far raffreddare, se la marmellata non cade, significa che è pronta. A questo punto la marmellata verrà versata nei barattoli, ricoprire quasi fino all’orlo, chiudere e capovolgere a testa in giù, coprire con un panno e aspettare che raffreddi. Conservare al fresco e al buio in una dispensa. Consiglio di affiggere un etichetta sul barattolo dove andrete a scrivere il nome del frutto e la data di preparazione. Buona marmellata.