da Daniela Di Leo Naturopata | Dic 28, 2020 | Alimentazione, Primi piatti, Ricette
Frittatine con noci e riso venere
Sbattere 2 uova, all’interno metterci 3 noci sgusciate e fatte a pezzettini, 4 cucchiai di riso venere precedentemente cotto, infine del prezzemolo fresco e un pizzico di sale integrale.
Scaldare un padellino antiaderente, sporcarlo con olio EVO, versare l’impasto e cuocere da entrambi i lati.
Ricetta SuperFood di Daniela Di Leo Naturopata
da Daniela Di Leo Naturopata | Apr 13, 2018 | Alimentazione, News, Salute
Frittata di asparagi, carciofi, spezie ed erbe aromatiche
Ingredienti:
- 2 Carciofi
- 10 Asparagi di campo
- 4 Uova
- Mentuccia, salvia, timo freschi bio
- Mezzo cucchiaino di curcuma
- Una presa di pepe in polvere
- Semi vari : girasole, zucca, chia, sesamo
- un pizzico di sale
- Olio per ungere la padella
- 2 cucchiai di fio
Cuocio I carciofi, e unisco tutti gli altri ingredienti crudi, frullo tutto, scaldo una padella antiaderente e verso il composto. Copro col coperchio magic cooker e cuocio da entrambi I lati.
Abbino un’insalata verde.
Pranzo di oggi.
da Daniela Di Leo Naturopata | Feb 27, 2018 | Alimentazione, Erboristeria, Intolleranze Alimentari, Naturopatia, News, Olistico, Salute
Frittata con Patate ed Ortiche
Stamattina sono scesa in giardino per assaporare il sole appena uscito dopo giorni di pioggia, c’era molta ortica di un verde brillante.
All’istante ho pensato si farne una bella frittata, mi sono armata di santa pazienza e ne ho presa un bel pò. Per non pungersi l’ortica si può raccogliere dal gambo. L’ho raccolta e messa in un cesto, portata a casa, l’ho versata in un contenitore con l’acqua, per togliere la terra in eccesso. Dovete sapere che se messa in abbondante acqua e risciacquata più volte, le invisibile sfere sulle foglie dette vacuoli, colme di sostanza urticanti si rompono facendo uscire la sostanza, diventando innocua e non più urticanti.
Nei vacuoli troviamo, l’istamina, la serotonina e l’acido formico. Sono appunto queste le sostanze responsabili dell’effetto urticante dell’ortica. Se si accarezzano le foglie nel verso dei peli, i vacuoli non si rompono e l’ortica non punge.
Torniamo a noi, nel frattempo ho sbucciato le patate, le ho ben lavate e grattugiate alla julienne, le ho versate in una capace padella con olio, rosmarino e salvia (raccolte sempre in giardino), e le ho messe a cuocere. Ho scolato ben benino l’ortica e l’ho aggiunta dopo 5 minuti alle patate, ho unito un pizzico di sale himalayano e continuato la cottura col coperchio per altri 10 minuti.
Dal frigorifero ho preso delle uova, l’ho sbattute e ho inserito all’interno del piatto alcuni semi di sesamo e di girasole.
In secondo tempo ho aggiunto alle uova, le patate e l’ortica, ho mescolato bene, scaldato l’olio in una teglia antiaderente e ho cucinanto una magnifica e gustosa frittata.
Buon pranzo per oggi