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Bere acqua nel modo giusto può guarire da tutte le malattie?

Bere acqua nel modo giusto può guarire da tutte le malattie?

Ivan Neumivakin

Il professore Ivan Neumyvakin è ex-capo del programma di risanamento degli astronauti russi ovvero della medicina spaziale sovietica. Nei corso della sua attività ha creato un sistema di risanamento unico al mondo. Andato in pensione ha aperto una sua clinica privata in Russia dove riesce a curare anche malattie incurabili come sclerosi multipla e Parkinson attraverso il digiuno, erbe speciali e acqua “nutritiva”.

“Nella mia pratica parto dal presupposto che una persona che pesa 50-60 kg deve bere non meno di 1,5 litri, se ha delle malattie articolari, deve bere 2 litri, e chi pesa più di 70 kg deve bere non meno di 2 litri,

Da dove viene questo valore? In media, una persona di 70 kg evacua con l’urina circa 1 litro del liquido, e con le feci, 100 ml. Dalla superficie della pelle e con l’aria che si respira, si perdono altri 900 ml. Tutto insieme compone 2 litri d’acqua che vanno recuperati.

Dopo tre-sei mesi i malati che erano a letto si alzano,  vanno al mercato, iniziano ad essere autosufficienti. Il segreto è semplice: hanno saziato le cellule dell’acqua di cui si avvertiva la mancanza. La medicina non nota che l’acqua è il miglior elettrolita, è l’energia; senza l’acqua non funzionano i mitocondri, le stazioni idroelettriche che forniscono alla cellula l’energia.”

Afferma il prof. Neumyvakin. Ma quello che è più importante è quale acqua bere! Infatti quasi tutti, sebbene magari non lo mettiamo in pratica, sappiamo che dobbiamo bere acqua durante la giornata. Ma quale acqua? E quando berla? Questi infatti sono gli aspetti più importanti che permettono a questo medico russo di avere un enorme successo con i suoi pazienti.

Come preparare l’acqua “nutritiva” per le cellule del Dr. Neumyvakin

“…L’acqua va bevuta così: mettete in bocca un pizzico del sale e poi bevete un bicchiere d’acqua con l’aggiunta di 5-15 gocce di perossido di idrogeno (acqua ossigenata) al 3%. Dopo, bevete un’altro bicchiere, Presto sentirete che vi piacerà bere tale acqua. Questo serve per recuperare l’acqua che è stata impiegata dall’organismo durante il sonno per l’evacuazione degli scarti metabolici, e d’altra parte, serve per eliminare la bile concentrata che si è formata di notte nella cistifellea, la fonte principale dei calcoli.

Ricordatevi che questa acqua è un prodotto di nutrizione. Dopo 10-15 min dopo la sua assunzione, tempo che serve per strutturare l’acqua, inizierà a funzionare come l’elettrolito, antiossidante che diluisce tutte le formazioni acide.

Un organismo idratato produce l’urina quasi incolore e inodore, simile all’acqua. Un organismo disidratato produce l’urina amara, gialla, salata. La pratica evidenzia che è inutile cercare di curare tali malati senza prima ripristinare il loro equilibrio acido -basico.

…Il perossido di idrogeno è uno dei più potenti antiossidanti. Acidificando le sostanze rimaste poco acide, favorisce la basificazione degli ambienti acidi (amate dalle cellule cancerogene), ripristinando l’omeostasi e l’equilibrio acido-basico, favorendo così la guarigione.

La quantità del sale assunto giornalmente, non deve superare 2-3 gr. Teniamo conto del fatto che il nostro organismo si nutre della soluzione fisiologica 0,9%: questa quantità di sale non nuoce all’organismo.”

L’aggiunta del perossido di idrogeno al 3% produce un effetto molto marcato di ossigenazione nell’organismo. Le cellule cancerose vivono negli ambienti poveri di ossigeno. E anche questa assunzione potrà favorire l’eliminazione delle cellule patologiche, cancerogene, e parassiti compresi.

L’ideale sarebbe acquistare acqua ossigenata per usointerno che in Italia è praticamente introvabile mentre all’estero si trova facilmente: puoi cercare su google o ebay “Hydrogen Peroxide Food Grade” e ad esempio questa qui viene dall’Inghilterra (non acquistarla dall’America che ci mette molto tempo ad arrivare e le spese di spedizione sono alte). Molti usano anche la normale acqua ossigenata, ma quella per uso interno è ancora più pura.

Tè, caffè e bevande gassate e zuccherate sono acqua “sporca” che non nutre le cellule. E il Dr. Neumyvakin non è l’unico ad affermarlo infatti ne avevo parlato anche nell’articolo “Ho curato più di 3000 ulcere e molto altro con l’acqua! dove il medico iraninano Fereydoon Batmanghelidj ha avuto risultati eccezionali semplicemente aumentano il consumo di acqua.

Quando bisogna bere l’acqua per avere degli effetti terapeutici?

Pochi sanno che si deve bere 1-2 bicchieri d’acqua “nutritiva” 10-15 min prima di mangiare. Quest’acqua si raccoglie nel duodeno, dove si accumulano gli alcali e quindi diventa naturalmente alcalina.

Non si dovrebbe bere durante i pasti perché si danneggia la digestione. E’ concesso invece il vino e altre bevande acide che migliorano la digestione.

E’ ottimo bere 2 bicchieri d’acqua la mattina appena alzati e un bicchiere la sera un po prima di andare a letto.

Se hai fame nel corso della giornata tra un pasto e l’altro bevi 1 bicchiere d’acqua. Ricorda che in totale durante la giornata vanno bevuti almeno 6 bicchieri pieni d’acqua (1.5 litri).

Ulteriori consigli sull’acqua

In passato quando non c’era l’acqua ossigenata si ossigenava l’acqua travasandola da una tazza all’altra diverse volte, sollevando molto la tazza con l’acqua. L’acqua che batte sul fondo della tazza si riempie d’ossigeno, simile a quello che accade in una cascata. Per avere un’acqua piena di ossigeno vivo si consiglia di travasarla per 30 volte. Fallo tenendo sotto una grande tazza, che raccoglierà le gocce che cadranno durante i travasi.

Anche il suono è un altro modo per ossigenare l’acqua. Le molecole dell’acqua trattate con il suono (tuono, campane) si frantumano in particelle più piccole: l’ossigeno atomico, ozono, idrogeno ecc. Questo fenomeno si chiama la dissociazione. Durante le epidemie, in Russia antica, facevano suonare ininterrottamente le campane, e la malattia arretrava, o le vittime erano relativamente poche. Si sa che per due terzi l’uomo è fatto d’acqua. Possiamo supporre che il suono delle campane agiva sull’acqua dell’organismo alzando la concentrazione del perossido di idrogeno, rafforzando così il sistema immunitario.

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Bacche di Goji, aiutano a dimagrire naturalmente

 kojio

Bacche di Goji, aiutano a dimagrire naturalmente

PROPRIETÀ E BENEFICI

Negli ultimi mesi le Bacche di Goji si stanno prepotentemente posizionando in cima alla classifica dei cosiddetti “superalimenti” disponibili in natura. Difficile sintetizzare per elencarne i benefici che se ne possono trarre con l’assunzione costante. 

Ne citiamo le più note ma ci stupiranno per i “benefici collaterali” 

  • Contro l’invecchiamento e le malattie degenerative

  • Antinfiammatorie

  • Aumento difese immunitarie

  • Regolano la pressione sanguigna

  • Proteggono la pelle

  • Riduzione del colesterolo

  • Stabilizzano la glicemia

  • Forniscono fibre e sostanze antifame favorendo il dimagrimento naturale

Per tutte le proprietà elencate e non, le bacche di Goji sono sotto i riflettori di importanti studi scientifici che NON hanno ad oggi rilevato nessuna controindicazione.

Tuttavia, in caso di specifiche patologie, cure farmacologiche o particolari
intolleranze è sempre consigliato un parere del proprio medico.

Le proprietà di queste preziose Bacche, aiutano a pulire l’intestino, depurano, favoriscono il metabolismo e “utilizzano” il grasso trasformandolo in energia.

 

Negli ultimi anni le bacche Goji hanno  preso prepotentemente il posto a innumerevoli prodotti per perdere peso.

Koji
goji

Crostata con Pasta Frolla Gluten Free e Composta di Castagne, Frutta e Spezie

Crostata con Pasta Frolla Gluten Free e Composta di Castagne, Frutta e Spezie

Ottimo spuntino per una sana colazione o merenda, sostanziosa, ricca di Vitamine e Minerali, equilibrata nei rasa, i sei gusti dell’alimentazione vedica. Un dolce che racchiude i frutti di stagione. Eccellente dolce per chi non può mangiare prodotti a base di glutine.

Ingredienti per la Composta

100 gr di Castagne già pulite

4 Pere medie

1 Mela

70 gr di Zucchero di Canna integrale

100 ml di Acqua

1 Limone grande

Stecca di Cannella

1 pezzetto di Zenzero fresco o un pizzico in polvere di quello secco

100 gr di Nocciole tostate

Procedimento

Prendete le castagne e praticate su ognuna un taglio col coltello, adagiatele in una teglia ricoperta completamente di sale grosso. Chiudete col coperchio e far cuocere per 25 minuti. Trascorso il tempo di cottura, mettete le castagne in un contenitore con un canovaccio e coprite per 5 minuti. Dopodiché togliete la buccia delle castagne, nel frattempo lavate e mondate pere, limone e mela. In una pentola far sciogliere lo zucchero con l’acqua, aggiungete la frutta a pezzetti e le castagne passate al passaverdura, unite la stecca di cannella, lo zenzero, le bucce di 1 limone, il succo e mezzo limone tagliato a pezzetti. Cuocere tutto per mezz’ora e far raffreddare.

Ingredienti per la Pasta Frolla

100 gr di Farina di Grano Saraceno

100 gr di Farina di Miglio

50/80 gr Fecola di Patate

2 cucchiai e mezzo di Zucchero di Canna integrale

1 Cucchiaino di lievito bio

2 Cucchiai di Ghee

1 Uovo

Procedimento

Amalgamare il ghee con le farine ed il lievito, a parte sbattere l’uovo con lo zucchero. Unire tutti gli ingredienti e impastare, formare una palla, lasciare qualche minuto e stenderla nella tortiera. Quando la composta è fredda versarla sopra la frolla e cospargere con le nocciole tritate. Cuocere in forno a 160° per 20 minuti.

Per contattarmi puoi telefonarmi al 338 5661604 oppure compilare il modulo sotto riportato

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Piatto completo Vegano e Vedico

Piatto Completo Vegano e Vedico

Ingredienti:

Hummus di Ceci
Rape Rosse lessate
Cicoria di Campo

Preparare l’Hummus di Ceci, lavare e mondare le rape rosse che poi verranno lavate di nuovo e lessate, quando cotte scolare, far freddare e tagliare a rondelle. Pulire e lavare la cicoria, lessare in acqua bollente e cuocere, quando cotta togliere l’acqua in eccesso e stufare in una ampia padella con olio EVO, 1 spicchio di aglio, sale e peperoncino di Cayenna. Ora decorare in un ampio piatto, cospargere prima l’hummus di ceci, aggiungere in cerchio le rondelle di rape rosse, infine cicoria stufata e ceci come decorazione.

Piatto completo di Vitamine e Minerali, integro di proteine, tuberi, erbe aromatiche, spezie e verdura cotta. Questo piatto così com’è è ricco dei sei gusti primari: dolce, aspro, salato, pungente, amaro ed astringente, come si riconosce in Ayurveda, essenziale per riportare in equilibrio il proprio corpo.

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Purea di Zucca Vedica con Riso Basmati

Purea di Zucca Vedica con Riso Basmati

500 gr di Zucca
2 Cucchiai di Ghee
1 Cucchiaino misto di semini tra cui fieno greco, senape e anice
1 Pizzico di Zenzero in polvere
1 Stecca di Cannella
200 gr di Riso Basmati

In una pentola scaldare il Ghee, quando è sciolto completamente aggiungere la cannella, i semini e farli scoppiettare un pò, aggiungere la zucca precedentemente mondata, lavata e tagliata in piccoli pezzi, lo zenzero secco lo unisco per ultimo. Salare e cuocere finche non si sfalda, passare il tutto e ridurre in purea. A parte lavo il riso tolgo l’acqua in eccesso e faccio cuocere per 10 minuti dal momento della bollitura. Quando il riso è cotto lo scolo e lo aggiungo alla purea di zucca. La purea si può mangiare anche assoluta, oppure assieme al riso o ai legumi. Piatto completo Invernale.

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Riso e Ceci Gold

Riso e Ceci Gold

Ingredienti:

250 gr Ceci
1 spicchio di Aglio
2 pomodoretti pachino
1 Carota
1 pizzico di Timo
1 pizzico di Rosmarino
1 pizzico di Erba Pepe
1 pizzico di Assafetida
1 pizzico di Curcuma
1 pizzico di Sale Imalayano
Olio EVO e (oleolito al Rosmarino a piacere)
6 cucchiai di Riso Basmati
Lavare e mettere in ammollo i ceci per una notte, il mattino seguente sciacquare e lessarle con la
pentola a pressione, insieme alle erbe e spezie, sale, carota e aglio. Finita la cottura facciamole
raffreddare. A parte lavo il riso tolgo l’acqua in eccesso e faccio cuocere per 10 minuti dal momento della
bollitura. Quando il riso è cotto lo scolo e lo aggiungo ai ceci con un filino di oleolito al Rosmarino.

Per contattarmi puoi telefonarmi al 338 5661604 oppure compilare il modulo sotto riportato

 

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