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Zuppa di ceci e scarola, con erbe aromatiche e spezie

Zuppa di ceci e scarola, con erbe aromatiche e spezie

Ingredienti:

  • Ceci lessi
  • Scarola lessa
  • Spicchio d’aglio
  • Carota
  • Sedano
  • Salvia
  • Semi di senape
  • Semi di fieno greco
  • Alloro
  • Ghee
  • Finocchietto selvatico fresco
  • Zenzero fresco
  • Foglie di coriandolo fresco
  • Coriandolo in polvere
  • Finocchio
  • Sale himalayano

Procedimento:

Scaldare il ghee in pentola con I semi di senape e semi di fieno greco. Aglio, zenzero,erbe aromatiche, ceci, scarola, finocchio, sale. Aggiungere due bicchieri d’acqua. Cuocere per venti minuti, mixare e, cuocere per altri dieci minuti. Aggiungere le spezie. Disporre la zuppa nel piatto e mangiare.

Crema di arance vegana

Crema di arance vegana

Questa crema è priva di uova e latte, creata completamente con succo d’arancia e altri semplici ingredienti.

Ingredienti:

  • 400 gr di succo d’arance bio
  • 150 zucchero integrale
  • 2 cucchiai di farina a piacere
  • 1 cucchiaio di fecola di patate

Procedimento

Lavare e premere le arance fino ad ad ottenere il succo necessario. In una pentola disporre il succo di arance, lo zucchero, la farina e la fecola di patate. Mescolare attentamente il composto affinché non si creano grumi, (la farina e la fecola di patate setacciarla, prima di aggiungerla al composto). Cuocere a fuoco lento, girare continuamente il composto con un cucchiaio di legno, per non farla attaccare o bruciare, stesso procedimento della crema pasticcera. Quando arriva a bollore far stare ancora qualche minuto in cottura e spegnere per far raffreddare. Questo tipo di crema rimane molto gelatinosa.

Con questa crema ho creato una crostata buonissima e soffice.

Il Miglio e le sue proprietà

Il Miglio e le sue proprietà

Il Miglio è un cereale privo di glutine. E’simile al frumento, ma essendo privo di glutine può essere consumato tranquillamente dai celiaci.

Ha proprietà alcalinizzanti, anti-anemico perché ricco di ferro, eccellente per la saluta di capelli e unghie, ottimo per la stanchezza e lo stress psico-fisico. Inoltre è ricco di acido salicilico, magnesio, fosforo. si trova anche sotto forma di farina, per preparare torte, crostate, biscotti, frittate, creme, gnocchi e pane.

 

Minestra di riso rosso, riso lungo, grano saraceno, quinoa e ceci

Minestra di riso rosso, riso lungo, grano saraceno, quinoa e ceci

Oggi avevo voglia di minestra, ieri sera ho messo in ammollo i ceci e stamattina li ho cotti.

Ho messo a bollire dell’acqua in pentola, sciacquato i cereali e messi a cuocere. Dopo circa venti minuti di cottura ho aggiunto in pentola aglio, olio EVO, rosmarino, salvia, sale himalayano, ceci e un pò di acqua di cottura dei ceci. Il tutto cotto per altri venti minuti.

Ed ecco qua una semplice e gustosa minestra in una giornata uggiosa.

Arcobaleno di Ortaggi

Arcobaleno di Ortaggi

Sono stata invitata ad una festa, dove si mangiavano crepes vegane e piadine con farine integrali, mi sono offerta di cucinare e condividere durante la cena vari ortaggi.

Ingredienti per questo piatto coloratissimo:

  • Cavolo Viola
  • Rape Bianche
  • Zucca
  • Cipolle
  • Erbe aromatiche tra cui rosmarino, santoreggia, salvia, timo
  • Sale Himalayano
  • Olio EVO
  • Pepe nero

Ho lavato e mondato, le rape bianche, la zucca ed il cavolo viola. Grattugiato tutto alla julienne, per una cottura più veloce e messo in una grande tajine di terracotta (pentola usata in Marocco), con olio e cipolla tritata finemente, sale, pepe ed erbe aromatiche. La cottura è stata veloce. La terracotta mantiene il calore per molto tempo, conservando le verdure morbide e gustose.

Le crepes vegane e le piadine hanno gradito il magnifico arcobaleno insieme ai commensali.

Slurp Slurp

 

Frittata con Patate ed Ortiche

Frittata con Patate ed Ortiche

Stamattina sono scesa in giardino per assaporare il sole appena uscito dopo giorni di pioggia, c’era molta ortica di un verde brillante.

All’istante ho pensato si farne una bella frittata, mi sono armata di santa pazienza e ne ho presa un bel pò. Per non pungersi l’ortica si può raccogliere dal gambo. L’ho raccolta e messa in un cesto, portata a casa, l’ho versata in un contenitore con l’acqua, per togliere la terra in eccesso. Dovete sapere che se messa in abbondante acqua e risciacquata più volte, le invisibile sfere sulle foglie dette vacuoli, colme di sostanza urticanti si rompono facendo uscire la sostanza, diventando innocua e non più urticanti.

Nei vacuoli troviamo, l’istamina, la serotonina e l’acido formico. Sono appunto queste le sostanze responsabili dell’effetto urticante dell’ortica. Se si accarezzano le foglie nel verso dei peli, i vacuoli non si rompono e l’ortica non punge.

Torniamo a noi, nel frattempo ho sbucciato le patate, le ho ben lavate e grattugiate alla julienne, le ho versate in una capace padella con olio, rosmarino e salvia (raccolte sempre in giardino), e le ho messe a cuocere. Ho scolato ben benino l’ortica e l’ho aggiunta dopo 5 minuti alle patate, ho unito un pizzico di sale himalayano e continuato la cottura col coperchio per altri 10 minuti.

Dal frigorifero ho preso  delle uova, l’ho sbattute e ho inserito all’interno del piatto alcuni semi di sesamo e di girasole.

In secondo tempo ho aggiunto alle uova, le patate e l’ortica, ho mescolato bene, scaldato l’olio in una teglia antiaderente e ho cucinanto una magnifica e gustosa frittata.

Buon pranzo per oggi